DIRITTO DI CRONACA NON SI ESTENDE A DICHIARAZIONI FALSE, ANCHE SE TESTUALMENTE RIPORTATE

0
487

La sentenza n. 34940della Corte di Cassazione del 9 settembre 2008 specifica che la dichiarazione di un collaboratore di giustizia – in ordine allo status di referente di una cosca mafiosa – integra discriminazione per il soggetto indicato, ove si sia rivelata infondata. Pertanto non è scriminata dall’esercizio del diritto di cronaca la condotta del giornalista che ne riporta testualmente il contenuto in un proprio articolo.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome