Digital News Initiative, eccoci al 2° tempo. Lo scorso ottobre si è aperto, con successo, il progetto di Google per aiutare nuove iniziative editoriali di giornalisti e giovani start up (ma anche realtà solide e affermate) e, come da programma, ora siamo pronti al nuovo bando.
La Digital News Initiative nasce come una collaborazione tra Google e un piccolo gruppo di organizzazioni europee operanti nel campo dell’informazione ma nel corso degli anni è cresciuta fino a diventare un ecosistema di oltre 150 organizzazioni. Il tema centrale è la collaborazione per supportare un giornalismo di elevata qualità attraverso la tecnologia e l’innovazione. Anche il progetto open source Amp (Accelerated Mobile Pages) per rendere più facile e veloce l’accesso alle notizie da mobile fa parte della Dni.
Il fondo stanziato dal colosso di Mountain View ha un valore complessivo di 150 milioni di euro per 3 anni e vuole supportare e stimolare la spinta all’innovazione dell’informazione in Europa e nuovi modi di intendere il giornalismo online. Per questo motivo è possibile inviare la propria candidatura, in inglese, sul sito della Dni.
L’obiettivo del Fondo è proprio quello di dare vita a nuovi modi di pensare, che possono avere origine ovunque nell’ecosistema dell’informazione per dare alle realtà editoriali e giornalistiche di qualsiasi dimensione la possibilità di provare qualcosa di nuovo con un finanziamento altrettanto nuovo (non soggetto a condizioni specifiche). I progetti presentati possono avere un forte carattere sperimentale, ma devono avere degli obiettivi ben definiti e concreti, così come una componente digitale significativa.
Il secondo bando è aperto dal 2 giugno e chiuderà l’11 luglio. Entro questa data sarà possibile presentare le domande, dopodiché il team promotore passerà all’analisi dei progetti presentati da parte del team di progetto, i candidati verranno intervistati e verrà richiesta l’eventuale, ulteriore documentazione. Alla fine saranno selezionati i prototipi e verrà presentata una lista dei grandi progetti finalisti al Consiglio.
Il Consiglio si riunirà a ottobre e i primi di novembre 2016 verranno annunciati i progetti finanziati. Nel 2015 Google ha finanziato 128 progetti e stanziato più di 27 milioni di euro per iniziative di 23 paesi europei. Di questi 1,5 milioni di euro sono stati destinati all’Italia per finanziare la diffusione di notizie fruibili in modalità mobile.
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