“Se ci sono centinaia di colleghi con una pensione relativamente alta che entrano in pensionamento, significa che l’Inpgi avrà un esborso significativo, inaspettato e improvviso, che non sarà sostituito da assunzioni» nelle aziende editoriali”.
Per il presidente dell’Ordine dei giornalisti Lorenzo Del Boca, «le centinaia di prepensionamenti possono mettere in pericolo i conti dell’Inpgi», l’Istituto della previdenza dei giornalisti. «C’è il pericolo – ha detto Del Boca, interpellato oggi a Trieste a margine di un incontro con la redazione del portale dell’ebraismo Moked.it – che i conti non siano più in equilibrio. Se ci sono centinaia di colleghi con una pensione relativamente alta che entrano in pensionamento, significa che l’Inpgi avrà un esborso significativo, inaspettato e improvviso, che non sarà sostituito da assunzioni» nelle aziende editoriali. Secondo Del Boca, «il problema non è soltanto quello dell’equilibrio dei conti, ma è della gestione della professione. Io chiedo come faceva il presidente Ciampi di tenere la schiena dritta e la testa alta. Ma come si può farlo – ha continuato – quando non c’è la certezza di un’assunzione, quando nella migliore delle ipotesi si è assunti a tempo determinato e nella peggiore si prendono due euro lordi a pezzo? Il giornalista è una persona, ha bisogno di mangiare, e essere preda di uno che ti offre un pranzo e una cena pone problemi significativi sull’indipendenza del giornalista e quindi sulla libertà della stampa». (ANSA).
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