De Siervo (Lega Serie A): “Senza pirati calcio più competitivo”

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De Siervo contro la pirateria. Anche gli organi direttivi del calcio italiano ringraziano gli inquirenti per aver smascherato l’organizzazione che, con base a Catania, riforniva quasi un milione di utenti di contenuti piratati dalle maggiori piattaforme pay tv. Contro i pirati, dunque, si rivolta anche il calcio che, con l’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo porge i suoi complimenti e ringraziamenti agli investigatori italiani per aver messo la parola fine su un business illegale da quasi dieci milioni di euro al mese.

De Siervo ha spiegato: “Alla Polizia Italiana deve andare il nostro più sentito ringraziamento per lo straordinario lavoro svolto in questa battaglia incessante contro lo streaming illegale. Con l’operazione Gotha è stato oggi messo a segno un altro importante colpo nella lotta alla pirateria audiovisiva, che ha permesso di smantellare una rete di delinquenti che gestiva un sistema di Iptv illegali con profitti mensili di molti milioni di euro”.

Il ceo della Serie A ha proseguito: “L’attenzione e l’impegno di tutte le parti in causa devono restare sempre ai massimi livelli perché i criminali trovano di continuo un modo per diffondere illegalmente i nostri contenuti sottraendo ingenti risorse al sistema calcio. Queste operazioni della Polizia e i recenti provvedimenti emessi da diversi Tribunali ci confermano che stiamo agendo da anni nella giusta direzione”.

De Siervo ha spiegato anche le conseguenze per i club e per il movimento calcistico italiano dovute alla pirateria: “Ci tengo a ribadire che il danno creato da sedicenti tifosi che si abbonano a servizi di streaming illeciti per vedere le partite di calcio si abbatte sull’intera filiera, danneggia il loro club, inoltre senza i soldi sottratti dalla criminalità non riusciremo ad attrarre più nuovi campioni. Non va, infine, dimenticato che la pirateria sottrae enormi risorse alle casse dello Stato e concorre alla perdita di migliaia posti di lavoro ogni anno”.

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