Calcio e diritti tv, un business milionario
Alle accuse di Sky ha replicato, con forza, il diretto interessato cioé l’amministratore delegato della Lega di Serie A Luigi De Siervo. Secondo l’ad, le dichiarazioni messe nero su bianco da Sky in un documento che ha animato il fine settimana del mondo del calcio, “non corrispondono al vero”.
Sul tema dei diritti tv, De Siervo ha difeso la liceità del suo operato: “Ribadiamo come la Lega abbia sempre agito nel pieno rispetto delle regole. Non sono veritiere le accuse secondo cui sarebbe stato lui stesso a chiedere a Sky di presentare un’offerta condizionata, così come il fatto che la pay-tv non fosse a conoscenza dei dubbi della Lega sull’ammissibilità dell’offerta, tant’è che gli uffici legali ne hanno parlato per diverse settimane”.
La bagarre continua. Mentre, alla finestra in attesa dell’assegnazione dei diritti, rimane – spettatrice interessatissima – la piattaforma web Dazn.
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…
Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…
In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…