E’ termina alle 21:15 di ieri l’Assemblea del Senato che ha approvato con 154 voti a favore, 98 contrari e 3 astenuti il ddl sviluppo (1195) per le imprese e in materia di energia. A causa della mancanza del numero legale, la votazione finale è stata ripetutamente rimandata, fino alla seduta pomeridiana di ieri. Nel corso della seduta, il senatore Vita (PD) ha ritirato l’emendamento 32-bis.0.304, sottolineando la positiva convergenza, realizzatasi in Commissione, su una nuova formulazione dell’emendamento 32-bis.0.303 (testo 2) concernente l’editoria, argomento su cui era invece risultato soppresso l’articolo 33 del testo originario. L’emendamento in questione è stato poi presentato dal senatore Lusi (PD) e approvato dall’Assemblea. Il disegno di legge torna, ora, in quarta lettura alla Camera.
C’è un filo rosso che attraversa le rimostranze sindacali delle giornaliste e dei giornalisti de…
Protestano le associazioni di radio, tv ed emittenza locale: la manovra, così com’è, rischia di…
Meloni contro l’opposizione sulla vicenda legata alla vendita del Gruppo Gedi, e quindi di Repubblica…
Negli ultimi mesi sono stati pubblicati i provvedimenti attuativi relativi al riconoscimento delle imprese culturali e…
“Le edicole sono un punto di vicinanza dell’informazione ai cittadini". A dirlo da Pisa il…
Lo shadowban non è un concetto astratto, né un termine astruso. Ma la prassi che…