Ennesima trovata pubblicitaria del gruppo RCS. Dopo una serrata trattativa con l’Eni, lunedì 19 maggio il Corriere della Sera, attraverso Poste Italiane, distribuirà nelle case di tutti gli italiani venti milioni di copie di un’edizione speciale dedicata alla ripartenza dell’Italia e collegata al sito “L’Italia volta pagina”. C’è da scommettere che quel giorno nessuno comprerà il giornale in edicole. Ma la cosa sembra importare a pochi. Le edicole, strette da una crisi sempre più crescente sono costrette ad essere ostaggio di editori senza scrupoli. La Fieg intanto fa orecchio da mercante e, tutelando solo i suoi associati, rende ancora più chiara l’idea di quanto sia asservita ai grandi gruppi editoriali italiani. Giornali gratis, concorsi a premio, abbonamenti scontati a prezzi irrisori, quotidiani che si vendono ovunque. Insomma nessuno sembra aver capito che l’unica categoria a cui interessa che i giornali si vendano è quella dei giornalai. Ma purtroppo per i “mercanti della pubblicità” contano solo i dati ADS. Non importa se sono gonfiati o come sono diffusi. L’importante non è vendere ma “apparire”….
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