COSA CAMBIA CON IL NUOVO REGOLAMENTO SUI CONTRIBUTI ALL’EDITORIA

Non è ancora reperibile il testo del regolamento per la semplificazione e il riordino della disciplina di erogazione dei contributi all’editoria, preparato dal sottosegretario, Paolo Bonaiuti. A breve il regolamento verrà esaminato dalla Commissione Affari Costituzionali del Senato e, dunque, potrebbe subire modifiche rispetto alla versione approvata, il 28 ottobre scorso, dal Consiglio dei Ministri.
Ad ogni modo, le linee fondamentali della normativa, dovrebbero essere quattro:

1-la netta semplificazione delle procedure e delle vie d’accesso ai contributi diretti e al credito agevolato;
2-l’introduzione del criterio della vendita, al posto della diffusione, come modalità di calcolo per l’erogazione dei contributi diretti;
3-la trasformazione delle cooperative in cooperative editoriali;
4-il sostegno all’occupazione giornalistica, con meccanismi che favoriscono le azienda che creano posti di lavoro o formazione per i giornalisti.
Lo schema di regolamento entrerà in vigore “a decorrere dai contributi e dalle provvidenze riferite all’anno successivo” a quello della pubblicazione in Gazzetta ufficiale.