La Corte europea dei diritti dell’uomo ha stabilito che i titoli un po’ forzati o esagerati per esaltare uno scoop giornalistico, rientrano nella libertà di stampa e non possono essere oggetto di condanna da parte delle autorità giudiziarie. Quando le informazioni riportate nel testo sono corrette, infatti, il diritto alla libertà di stampa consente un certo grado di ricorso all’esagerazione.
La sentenza emessa dalla Corte fa riferimento alla Spagna, le cui autorità giudiziarie hanno condannato un editore e un giornalista a pagare una multa per il titolo di un articolo che metteva in relazione la famiglia reale del Marocco con il traffico di droga.
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