“In questo particolare e difficile momento per l’Italia e il mondo intero si è deciso coralmente di rinviare l’ormai imminente Salone Internazionale del Libro di Torino. Una decisione tanto giusta quanto sofferta, se si considera il valore e l’eccellenza di questo nostro tradizionale evento all’interno del sistema culturale italiano e nel panorama internazionale. Un classico appuntamento che presenta altresì molte ricadute positive per quanto riguarda anche il nostro turismo e commercio”. Lo hanno dichiarato in una nota il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale alla Cultura, Turismo e Commercio, Vittoria Poggio.
“Tuttavia –continuano il presidente Cirio e l’assessore Poggio- si è doverosamente privilegiata la sicurezza e la salute del pubblico, degli espositori e di tutto il personale che vi lavora con straordinaria passione durante ogni edizione. Ma è solo un rinvio perché siamo determinati a ripartire con maggiore forza ed entusiasmo, non appena sarà terminata questa emergenza sanitaria, con un Salone nuovo e un maggior apporto di tutta la nostra stupenda nazione, all’insegna di un vero e proprio Rinascimento culturale, umano, sociale ed economico”.
“Voglio ancora esprimere con forza e sincero sentimento –conclude infine l’assessore alla Cultura- la mia vicinanza a tutti coloro che stanno soffrendo in varia misura gli effetti di questa pandemia, e parimenti un profondo ringraziamento a tutti coloro che sono in prima linea e a vario titolo ad aiutare i concittadini e a gestire l’emergenza”.
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