Il 14 settembre, dopo una lunga fase di switch-over iniziato nell’aprile del 2007 ad Aosta e zone limitrofe, è iniziato in Val d’Aosta lo switch-off. Qui la Regione non ha fatto mancare la propria assistenza ai cittadini concedendo a tutti un contributo statale di 50 euro per l’acquisto del decoder e istituendo un numero verde che fornisce informazioni e invia a domicilio, gratuitamente (il costo è a carico della regione), un antennista. Il Consorzio degli enti locali valdostani ha inoltre assicurato assistenza a domicilio a ciascun anziano sulle problematiche relative alla sintonizzazione e al telecomando.
News
Consiglio d’Europa: “Necessario sostenere i giornali locali”
Senza giornali non c’è libertà e senza media locali non c’è racconto della realtà: il Consiglio d’Europa scende in campo a favore del pluralismo...
Gasparri in tackle su Amadeus: “Un’interrogazione su compensi e caso Sanremo”
Amadeus ha scelto di lasciare la Rai accasandosi al canale 9 ma le polemiche su Sanremo (e su di lui) sono appena iniziate: il...
Sciopero a Il Tirreno, la solidarietà dei giornalisti
Sciopero a Il Tirreno, la Federazione nazionale della Stampa italiana e l’Assostampa Toscana si schierano al fianco dei poligrafici. Che giovedì scorso hanno incrociato...
