L’iniziativa, promossa dal Ministero dello sviluppo economico e curata da Invitalia, prosegue per il resto con le modalità fissate nel bando del 17 settembre 2013: consiste in un cofinanziamento pubblico che si affianca alla partecipazione finanziaria delle imprese e costituisce uno strumento essenziale per incentivare l’utilizzo della conciliazione paritetica quale modello di successo per la gestione delle controversie di consumo, che ha avuto positivi riscontri in particolare nel settore telefonico, dei trasporti ferroviari e dei servizi postali e si va estendendo ad altri settori.
Proroga dei termini e modifica delle modalità di trasmissione delle richieste (pdf, 31 kb)
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