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Clima di guerra, informazione di guerra

La conferenza stampa con cui il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, e il Primo ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, hanno presentato il piano di pace per la Palestina ha definitivamente sancito il declino delle democrazie occidentali nell’accezione tradizionale. Infatti, un evento così importante a livello internazionale si è concluso con l’esplicita dichiarazione dei due leader politici di non intendere rispondere alle domande dei giornalisti, a meno che queste non fossero poste da giornalisti amici israeliani. E Netanyahu ha preferito non rispondere neanche agli amici. De Tocqueville, insieme ai padri fondatori della democrazia americana, si saranno rivoltati nella tomba perché il contraddittorio tra potere e stampa è elemento ineludibile. La deriva autoritaria che sta investendo gran parte dei paesi occidentali è frutto anche di questa disintermediazione tra politica e cittadini che ha il risultato di consentire di raccontare tutto e il contrario di tutto, senza che nessuno possa eccepire alcun che. Ma la circostanza che più preoccupa è che ormai queste continue violazioni delle regole democratiche non vengono più nemmeno contestate, tutto passa, tutto scorre.

Enzo Ghionni

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