Nella giornata di ieri, 22 dicembre 2022, è stato pubblicato sul sito del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria il decreto (allegato) con cui lo stesso Capo Dipartimento ha disposto l’approvazione dell’elenco dei beneficiari del credito d’imposta per le spese sostenute per la distribuzione delle testate edite nel 2020, previsto dall’articolo 67 del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106. Nell’elenco vengono indicati gli importi spettanti a ciascuna impresa.
Ricordiamo che il credito d’imposta è riconosciuto nella misura del 30 per cento delle spese sostenute per la distribuzione delle testate edite nel 2020.
Il fondo, pari a 60 mni di euro, è risultato capiente e, pertanto, non è stata necessaria la ripartizione delle risorse tra gli aventi diritto.
Il contributo in oggetto non è soggetto al regime de minimis, in quanto la misura in commento è stata notificata alla Commissione Europea ai sensi della legislazione dell’Unione in materia di aiuti di Stato.
Il credito d’imposta può essere utilizzato mediante compensazione con F24 utilizzando il codice tributo 6998 a decorrere dal decimo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione degli elenchi sul sito. Quindi, a decorrere dal prossimo 10 gennaio 2023.
Per ragioni connesse al coordinamento tra il Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria e l’Agenzia delle Entrate, invitiamo sempre a consultare preventivamente il cassetto fiscale per verificare la presenza dell’importo accreditato e evitare, così, spiacevoli dinieghi da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Ricordiamo che dal beneficio sono state escluse le imprese beneficiarie dei contributi all’editoria di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70.
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