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CIFRE E SERVIZI DELLA XVI LEGISLATURA

Per intensificare la politica di trasparenza e completezza d’informazione, in questa XVI Legislatura, la Camera dei Deputati rende noti tutti i dati che riguardano il proprio funzionamento e le proprie strutture amministrative. Da oggi al 14 agosto, verrà fornita una rassegna in quattro blocchi sui servizi e uffici di Montecitorio, con le cifre utili del settore legislativo, documentaristico, amministrativo e della comunicazione.
Da una prima lettura dei dati emerge un trend costante nella presentazione di progetti di legge: se nella XV legislatura ne erano stati presentati e stampati 3444, nella attuale, fino al 1° agosto, ne sono stati presentati 1595.
Gli atti del Governo sottoposti ad esame parlamentare e le proposte di nomina sono stati rispettivamente 240 e 67 nella XV legislatura e 18 e 15 in quella corrente, fino al 1° agosto. Quanto alle altre categorie di documenti, rispettivamente nella XV legislatura e in quella in corso, fino al 1° agosto, le sentenze della Corte costituzionale sono state 356 e 122 e le petizioni 642 e 160.
Per quanto riguarda gli emendamenti, in questa legislatura fino al 1° agosto, sono stati presentati 2.909 emendamenti ai progetti di legge in calendario, 694 ordini del giorno e 10 tra questioni pregiudiziali e sospensive, mentre nella precedente 19.867 erano stati gli emendamenti ai progetti di legge, 3.069 gli ordini del giorno e 56 tra questioni pregiudiziali e sospensive. I presidenti dei gruppi parlamentari, nella XV legislatura, si sono riuniti nell’apposita Conferenza 98 volte, i programmi sono stati 7 (con 33 modifiche) e i calendari 19 (con 40 modifiche). Nella XVI legislatura, al 1° agosto, le riunioni sono state invece 22, il programma 1 (con 3 modifiche) e i calendari 2 (con 8 modifiche).
Infine, in linea con la tendenza della scorsa legislatura anche le informative urgenti e le comunicazioni del Governo: sono state, infatti, fino al primo agosto 7 le informative urgenti e una sola comunicazione del Governo contro le 50 informative urgenti e le 6 comunicazioni della precedente legislatura.
Vincenza Petta

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