Categories: Radio/TV

CHE FINE HA FATTO IL PIANO NAZIONALE DI ASSEGNAZIONE FREQUENZE?

Man mano che si sviluppa la televisione digitale terrestre ci si
accorge che è necessario mettere mano all’attuale Piano Nazionale
Assegnazione Frequenze. Le cause sono svariate. Sotto accusa
è sicuramente la instabilità dei segnali di quegli impianti DVBT
attivati. L’altro elemento è l’interferenza causata dalle emittenti italiane ai
Paesi confinanti i quali rivendicano la tutela dei loro segnali per la
negligenza del Ministero delle Comunicazioni che nel passato non ha
avuto l’accortezza di coordinare in sede europea i segnali delle nostre
emittenti di confine.
L’Autorità intanto ha promosso uno studio di revisione del Piano che ora è all’esame degli operatori. Non si hanno per ora notizie certe riguardo la tempistica. Gli operatori, specie quelli locali non possono fare altro che attendere alla finestra con la speranza che il PNAF non li penalizzi.

editoriatv

Recent Posts

Consiglio d’Europa: “Necessario sostenere i giornali locali”

Senza giornali non c’è libertà e senza media locali non c’è racconto della realtà: il…

9 ore ago

Gasparri in tackle su Amadeus: “Un’interrogazione su compensi e caso Sanremo”

Amadeus ha scelto di lasciare la Rai accasandosi al canale 9 ma le polemiche su…

10 ore ago

Sciopero a Il Tirreno, la solidarietà dei giornalisti

Sciopero a Il Tirreno, la Federazione nazionale della Stampa italiana e l’Assostampa Toscana si schierano…

2 giorni ago

Grafica Veneta si espande negli Stati Uniti con Hutchinson

Grafica Veneta si espande negli Stati Uniti: c’è l’accordo per la maggioranza della storica casa…

3 giorni ago

Circolare n. 27 del 02/05/2024 – Aliquota IVA da applicare ai messaggi autogestiti a pagamento in periodo elettorale diffusi dalle emittenti radiotelevisive

Nell’imminenza delle prossime consultazioni elettorali, ricordiamo che a tutti i messaggi autogestiti a pagamento e gli spazi pubblicitari…

4 giorni ago