Il referendum rischia di passare sotto silenzio da parte dei media. Almeno secondo Maria Elena Boschi. L’ex ministro, oggi deputato di Italia Viva e membro della commissione parlamentare di vigilanza Rai ha affermato, in Parlamento, di ritenere che l’informazione sul referendum non sia sufficiente affinché i cittadini si formino un’opinione fondata e concreta al fine di esercitare il diritto dovere democratico del voto. “Come componente della Commissione di Vigilanza Rai – ha tuonato Boschi -, denuncio l’assenza di un’informazione adeguata da parte del servizio pubblico, che ha il dovere di garantire spazi reali e accessibili affinché i cittadini possano compiere scelte consapevoli”. La questione dei referendum, per Italia Viva è complessa e “Italia Viva ha una posizione articolata, ma invita a partecipare al voto”. Ciò in polemica, netta, con l’indicazione arrivata dai partiti del centrodestra che sostengono il governo. Che, da parte loro, hanno invitato gli elettori ad andarsene al mare. “È grave che il Governo abbia deciso di abbinare la consultazione referendaria al secondo turno delle amministrative, ostacolando di fatto la partecipazione dei cittadini. Ma quello che allarma è il silenzio istituzionale e informativo”, ha dichiarato Boschi. Che ha aggiunto: “Oggi, però, il diritto ad essere informati è stato sacrificato sull’altare politico. Ma – sottolinea la parlamentare di Italia Viva – ciò che rende tutto ancora più grave è che la maggioranza continui a impedire alla Commissione di Vigilanza Rai di riunirsi proprio nel momento in cui sarebbe fondamentale avere uno spazio istituzionale per denunciare questa grave mancanza di informazione. E quando viene negato anche il diritto di segnalare le violazioni, non siamo solo di fronte a una cattiva gestione politica, ma a una vera e propria ferita per il nostro sistema democratico”.
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…