Presto arriveranno i fondi per garantire le forniture di quotidiani e giornali alle scuole: l’annuncio è arrivato, insieme agli auguri per i maturandi, da parte del sottosegretario alla presidenza del consiglio dei ministri con delega all’Editoria Alberto Barachini. Che ieri, nel giorno in cui sono iniziati gli esami di maturità, ha voluto rivolgere il suo in bocca al lupo agli studenti e contestualmente dare qualche aggiornamento su una delle più importanti iniziative che mettono insieme il mondo della scuola e quello dell’informazione. Due pianeti che sono molto più vicini di quanto si possa immaginare: se tra i banchi si formano i cittadini di domani, è giusto educarli al rispetto dei valori costituzionali, della democrazia e dunque il pluralismo e la lettura dei quotidiani si rivela uno strumento irrinunciabile per inculcare ai ragazzi l’educazione civica e il senso di appartenenza e partecipazione.
“Auguri a tutti i ragazzi per l’importante giornata di oggi. L’esame di maturità è un momento centrale della vita scolastica e l’inizio di un percorso di formazione e motivazione personale. Una sfida verso il futuro che l’informazione deve continuare ad accompagnare”, ha esordito Barachini. Che ha aggiunto: “I giovani, in questo contesto, non sono stimolati ad informarsi sui giornali né cartacei né online ed è importante che possano cogliere la differenza tra una informazione professionale, che si assume delle responsabilità, e una informazione distribuita senza volto, così come è importante comprendere che approfondire senza accontentarsi di un titolo aiuta a capire a fondo il contesto nazionale e internazionale in cui viviamo. Allo stesso tempo auspico che anche i giornali si impegnino a parlare un linguaggio più adatto ai giovani, interessandosi a quello che sta loro a cuore”.
Il provvedimento annunciato dal sottosegretario riguarderà ben 877 istituti scolastici in tutto il territorio nazionale. Con gli auguri di Barachini arriveranno anche i fondi in classe.