«Il Consiglio di amministrazione può nominare tra i suoi membri, senza compensi aggiuntivi, un Vice Presidente al quale possono essere attribuiti esclusivamente i poteri di sostituzione del Presidente in caso di sua assenza, impedimento o vacanza di carica». «La remunerazione del Presidente, se investito di particolari cariche, è stabilita dal Consiglio dei amministrazione, sentito il parere del collegio sindacale». «È fatto divieto di corrispondere gettoni di presenza ai componenti degli organi sociali». «La remunerazione dei componenti di comitati con funzioni consultive o di proposta, ove sia necessaria la costituzione di detti comitati, può essere riconosciuta a ciascuno dei componenti in misura non superiore al trenta per cento del compenso deliberato per la carica di Amministratore».
Sono solo alcune delle modifiche allo Statuto della Rai introdotte dal decreto del 10 maggio 2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale di ieri.
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