L’a.d. Giuseppe Gerbone ha annunciato ieri al cdr dell’Ansa un piano di riorganizzazione che vedrebbe coinvolte 71 persone e il ricorso allo stato di crisi in base alla legge 416. L’ipotesi è stata respinta dal sindacato che ha proclamato due giorni di sciopero a partire dalle ore 7 di oggi e fino alle 7 di mattina di sabato 8 agosto.
Secondo il cdr «si tratterebbe di un nuovo e pesante taglio all’organico redazionale già messo a dura prova dal precedente piano di prepensionamenti seppure volontari e incentivati».
Il cdr, perfettamente conscio della necessità di ‘ammodernare’ l’Ansa «ritiene necessario un piano di rilancio che metta al centro la redazione. I giornalisti, infatti, in questi anni hanno continuato a lavorare anche in condizioni sempre più difficili e con un carico di lavoro in continuo aumento. L’azienda afferma che non ci saranno solo tagli ma che il piano prevederebbe ‘forti investimenti’ ma il cdr, conclude la nota, «fa presente che la redazione non si può più accontentare di vaghe enunciazioni e promesse troppo spesso disattese».
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