1° APRILE AL NUOVO CORRIERE: SIAMO A CORTO DI SOLDI MA NON DI IDEE

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Titoli e locandine sconvolgenti il primo aprile nelle edicole della provincia di Firenze. “La Fiorentina si affida a papa Luciano”, intendendo Luciano Moggi, il “Big Luciano” che dovrebbe ricoprire il ruolo di nuovo direttore sportivo della Fiorentina. E ancora “Farà miracoli. I Della Valle scelgono Moggi come ds. Bergamo e Pairetto osservatori. Budget illimitato”. Le notizie sono però solo burle del Nuovo Corriere di Firenze che per il Primo di Aprile, con tanto di pesci rossi sulla testata, ha voluto fare uno scherzo ai proprio lettori. Ma, intanto, i lavoratori del Nuovo Corriere ricordano anche la “seria” questione della vertenza che pesa sulle loro spalle e che minaccia di trasformarsi in un chiusura del giornale a a causa del blocco dei contributi statali.
“Questa edizione particolare de Il Nuovo Corriere – spiegano i giornalisti, i poligrafici e gli impiegati in un riquadro, accanto alla testata – è in occasione del 1 aprile ed è dedicata a tutti i nostri lettori. Il messaggio, in questo momento molto difficile per noi giornalisti, poligrafici e impiegati de Il Nuovo Corriere, è molto chiaro: siamo a corto di soldi, ma non siamo a corto di idee. Grazie a tutti quelli che ci sostengono”.
Ieri si è tenuta l’assemblea dei soci in cui l’amministratore avrebbe dovuto presentare un piano per il giornale che dovrebbe prevedere la cassa integrazione per sette persone, forse a rotazione, su un corpo redazionale di 18 persone che lavorano nelle due sedi.

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