Il nuovo proprietario di Visibilia Editore è Giorgio Armaroli. Ieri l’ufficialità della cessione, a titolo gratuito, del 75% del capitale sociale di Athena, la società che, da sola, detiene l’89,9% di Visibilia. Dopo lo stop delle scorse settimane, con il flop delle trattative con Wip Finance, è arrivata la fine della vicenda. Armaroli ha affermato che il suo “ingresso nella compagine sociale e nel management” gli “consentirà di rivestire un ruolo operativo volto allo sviluppo di Visibilia e alla valorizzazione delle sue storiche testate”. Quindi l’editore ha proseguito: “Auspico che la mia esperienza professionale quarantennale nel settore editoriale possa apportare un contributo qualificato alla governance aziendale, rafforzando sensibilmente la capacità della società di perseguire con continuità e coerenza i suoi obiettivi strategici di crescita e consolidamento”.
Giorgio Armaroli, Ceo dal 2007 di Scripta Maneant Editori, casa editrice bolognese specializzata in libri d’arte, a seguito dell’acquisizione, è stato cooptato all’interno del consiglio d’amministrazione di Visibilia Editore in qualità di presidente e amministratore delegato. Poiché l’operazione è stata conclusa a titolo gratuito, non incomberà, in capo all’editore, l’obbligo di promuovere un’offerta pubblica d’acquisto totalitaria sulle azioni che restano della società. Lo stesso Armaroli si è riservato individuare un soggetto disponibile ad assumere l’incarico di Euronext Growth Advisor della società ai fini della possibile riammissione delle azioni ordinarie di Visibilia Editore alle negoziazioni su Euronext Growth Milan. Insomma, si pensa a un’eventuale quotazione in Borsa.







