«Le decisioni dei giudici si rispettano e si applicano anche quando non si condividono». Lo dice il consigliere di amministrazione Rai di minoranza Nino Rizzo Nervo, in merito alla decisione del Tribunale di Roma, Sezione Lavoro che ha rigettato il reclamo proposto dalla Rai contro l’ordinanza che il 28 dicembre scorso aveva disposto la reintegrazione di Tiziana Ferrario nelle mansioni di conduttrice del Tg1 e di inviata per i grandi eventi. «E questo – sottolinea Rizzo Nervo – vale ancor di più in un’azienda a intero capitale pubblico e concessionaria di un pubblico servizio per evitare ulteriori danni economici derivanti dalla mancata esecuzione di un’ordinanza». Adesso che, rileva ancora il consigliere del CdA, «anche il Tribunale in composizione collegiale ha respinto il ricorso della Rai, Tiziana Ferrario deve essere reintegrata con la massima urgenza». Rizzo Nervo annuncia che è quanto chiederà giovedì in Consiglio di amministrazione che, «a propria tutela, dovrà impegnare, se fosse necessario anche con una delibera, il direttore generale in tal senso.
L’ordinanza del Tribunale di Roma, sezione del lavoro, pone infine – cocnlude il consigliere di amministrazione – un problema che il Cda non potrà ignorare: la responsabilità personale di quei dirigenti che per aver agito, come si legge nelle motivazioni, con volontà ritorsiva hanno esposto l’azienda a vertenze giudiziarie determinando un danno concreto e accertabile». (ANSA)
Leonardo Del Vecchio è letteralmente scatenato: dopo aver acquisito il 30 per cento de Il…
La crisi dei giornali è innegabile. Le copie sono crollate, l’abitudine di leggere il giornale…
Dopo il flop dell’offerta Gedi, Leonardo Maria Del Vecchio acquisisce il 30 per cento del…
Unirai esulta: è stato riconosciuto come sindacato a viale Mazzini alla Rai. A darne notizia…
Negli ultimi anni, anche in Italia, il tema della libertà di espressione dei magistrati è…
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…