“Ci chiediamo perche’ finora la proposta di tutta l’opposizione della candidatura di Leoluca Orlando non andava bene e oggi sembra che possa andare bene. Noi garantiamo assoluta terzieta’ che non vuol dire connivenza”. Con queste parole il leader dell’Italia dei valori, Antonio Di Pietro, parlando con i giornalisti a Montecitorio, smentisce le voci di un accordo gia’ trovato sulla presidenza della commissione di Vigilanza Rai. “Andare ad occuparci della presidenza Rai -spiega Di Pietro- vuol dire garantire terzieta’ e indipendenza, non svendita. Quindi chi accetta oggi questa candidatura deve sapere che trovera’ un partito senza preconcetti che guardera’ agli interessi dell’informazione e che non e’ disponibile a svendere la propria dignita’ per un posto. Noi possiamo assicurare che non andiamo ad occuparci di Rai per lottizzarla a nostra volta ma sicuramente non andiamo per permettere a qualcuno di lottizzarla”. “Io credo -prosegue il leader dell’Idv attaccando la maggioranza- che il centrodestra abbia tentato di scegliere anche gli incarichi che spettano all’opposizione, una scelta antidemocratica, una pretesa oltraggiosa per le istituzioni che ci auguriamo non passi”. E su un eventuale patto Di Pietro sottolinea: “l’Idv non ha parlato con nessuno del consiglio di amministrazione Rai ne’ accetta accordi sotto banco per la presidenza della commissione di Vigilanza. Patti chiari e amicizia di legislatura”.
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