Meloni al veleno su Gedi: “Non diceva nulla sui licenziamenti a Stellantis”
Meloni contro l’opposizione sulla vicenda legata alla vendita del Gruppo Gedi, e quindi di Repubblica e la Stampa, ai greci di Antenna. Che è diventata un caso politico. E non poteva essere altrimenti. La premier, dal palco di Atreju, ha pronunciato parole forti sulla questione. Destinate a far rumore. E a gettare ulteriore benzina sul fuoco della polemica. In...
Rassegna Stampa del 15/12/2025
Indice Articoli IL GRANDE ASSALTO A WARNER LA SAGA CHE RISCRIVE I MEDIA USA Gedi addioSe neppure più la Chiesa perdona Elkann su svendite e "fughe" Oltre alla solidarietà, i politici la smettano di screditare i giornali Le risorse per l'editoria I soldi vanno alle televendite E i giornali restano al palo COMUNICATO SINDACALE LA REPLICA DELL'EDITORE Camera di...
Circolare n. 53 del 15/12/2025 – Imprese culturali e creative – Riconoscimento e rilevanza per le imprese editrici ai sensi del decreto del 25 ottobre 2024
Negli ultimi mesi sono stati pubblicati i provvedimenti attuativi relativi al riconoscimento delle imprese culturali e creative, una nuova categoria giuridica introdotta dal legislatore nazionale con l’obiettivo di promuovere e sostenere il settore della cultura e della creatività attraverso interventi dedicati, forme di finanziamento specifiche e percorsi agevolati di sviluppo.
Il riconoscimento delle imprese culturali e creative si colloca nel quadro...
Crisi edicole, Barachini difende il settore:” Sono un presidio di democrazia”
“Le edicole sono un punto di vicinanza dell’informazione ai cittadini". A dirlo da Pisa il sottosegretario all’editoria, Alberto Barachini, a margine di un evento pubblico del Circolo della Stampa di Pisa dal titolo “Evoluzione Tecnologica, Intelligenza Artificiale e Tutela del giornalismo” organizzato da Circolo della Stampa di Pisa al CineClub Arsenale. A confrontarsi con il sottosegretario all’Editoria sono stati...
Shadowban e informazione: come le piattaforme influenzano il dibattito pubblico
Lo shadowban non è un concetto astratto, né un termine astruso. Ma la prassi che le grandi piattaforme utilizzano per decidere le notizie meritevoli di diffusione. Partendo dagli autori, quasi sempre giornalisti, che possono essere ridotti, in modo silenzioso, all’invisibilità. I loro post non vengono censurati o cancellati, ma, semplicemente, nascosti. I contenuti restano online. Nessuna violazione formale. Nessun...
Rassegna Stampa del 14/12/2025
Indice Articoli II sindaco di Forio, Stani Verde, querela Teleischia: intervengono l'Ordine e il Sindacato dei Giornalisti Premio Feniara, ecco tutti i vincitori Taglio risorse alle tv locali: "Rischio occupazionale e democratico" Anche i giornalisti contro Antonini a Tele Sud sciopero per gli stipendi Giornali diocesani, una scuola di umanità Fisc, l'iniziativa per valorizzare i giornali diocesani Tajani sulla...
Le sanzioni milionarie a Sky non risarciscono gli utenti
L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha comminato a Sky una sanzione complessiva di diversi milioni di euro per pratiche commerciali scorrette. La notizia, rimbalzata su tutte le agenzie, riguarda la gestione degli aumenti di prezzo degli abbonamenti e alcune modalità di comunicazione giudicate ingannevoli nei confronti degli utenti. È un provvedimento rilevante, ma che pone una domanda...
Rassegna Stampa del 13/12/2025
Indice Articoli Intelligenza artificiale, vantaggi e trappole per l'informazione Gedi, vendita ad alta tensione «Garanzie su lavoro e trasparenza» GLI ALGORITMI CHE MINACCIANO L'INFORMAZIONE DI QUALITÀ Tagli a Rai e tv locali, ma Urso dice no Tagli per Rai e Tv locali Fieg: «Fondi insufficienti» Barachini: «Garantire posti e indipendenza di Gedi» «Repubblica», giornalisti sulle barricate Il governo incontra...
La Fieg lancia l’allarme sul fondo editoria nella manovra finanziaria:” risorse insufficienti per contrastare la crisi che investe i giornali”
Continua il tira e molla in Commissione Bilancio sul fondo editoria, che raccoglie meno della metà di quanto era previsto: una sessantina di milioni in tutto nell’emendamento presentato dal governo, contro i 125 previsti da quelli presentati da Forza Italia e FdI. Una dote che non soddisfa per niente gli editori. “I 60 milioni aggiuntivi previsti per l’editoria non sono...
GEDI, politica e sindacati: il pluralismo a doppia velocità dell’informazione italiana
La situazione del gruppo GEDI è tornata al centro del dibattito politico e istituzionale.
Dopo le ultime decisioni della proprietà e le prospettive di cessione degli ultimi asset rimasti, il futuro dei giornali rimasti, La Stampa, Repubblica, l’Huffington Post, è diventato un tema di rilevanza nazionale.
Le dichiarazioni dei rappresentanti politici, arrivate in modo bipartisan, segnalano una preoccupazione diffusa per il...









