Categories: Editoria

Padre Benanti e l’intelligenza artificiale: “C’è differenza tra innovazione e sviluppo”

Padre Benanti e l’intelligenza artificiale. Secondo il presidente del comitato per l’intelligenza artificiale presso il dipartimento per l’Informazione e l’editoria in seno alla presidenza del consiglio dei ministri, quella dell’Ai è una sfida tutta da costruire. Nel senso che “abbiamo bisogno di spazi nei quali diverse competenze, diversi attori e diverse prospettive si confrontino per fare emergere una visione quanto più possibile condivisa”. Occorre, pertanto, che le menti migliori si uniscano per immaginare un futuro che sia diverso dalla tecnocrazia basata sull’algoritmo che alcune major digitali sognano di realizzare. Padre Benanti è consapevole del fatto che “grazie a questo processo c’è distanza tra innovazione e sviluppo”. Quale? La spiega: “L’innovazione è qualcosa di tecnico ma è profondamente ambigua. La bomba atomica, ad esempio, era profondamente innovativa ma i suoi effetti li conosciamo. Lo sviluppo invece ha bisogno di alcune caratteristiche, ad esempio l’innovazione diventa sviluppo se prende in considerazione le generazioni o se prende in considerazione le peculiarità del territorio o le differenze. Il dibattito tra innovazione e sviluppo in relazione all’intelligenza artificiale – dice ancora Padre Benanti –  è la parte da costruire ed è un percorso molto importante in questo momento”. L’obiettivo di fondo rimane lo stesso: “C’è la capacità di interrogare questa trasformazione dell’IA per fare in modo che non causi squilibri”.

Padre Paolo Benanti è intervenuto durante l’evento Intelligenza Artificiale: il nuovo Rinascimento organizzato dal gruppo Il Sole 24 Ore.

Luca Esposito

Recent Posts

Dall’Agcom solidarietà a La Stampa nel nome del pluralismo

L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…

11 ore ago

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale

Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…

12 ore ago

Per gli editori il paese di acquisto dei prodotti editoriali non è neutro ai fini Iva

Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…

1 giorno ago

Nomine nel gruppo Cairo: Alberto Braggio nuovo ad di La7

Girano le poltrone nel gruppo Cairo: Alberto Braggio è il nuovo amministratore delegato di La7.…

1 giorno ago

Quando il pm non può frugare nel pc del cronista: la Cassazione difende le fonti dei giornalisti

In attesa che finalmente l’Italia recepisca in pieno il Regolamento European media freedom act, la…

2 giorni ago