”Se pensiamo che l’unica via d’uscita per la Rai sia quella della privatizzazione, vuol dire che siamo arrivati alla frutta. Poiché, invece, esistono margini per correggere sia i criteri di scelta della governance, per la quale esiste in Parlamento una proposta di legge del Pd, sia il ruolo del servizio pubblico nell’era del digitale, riteniamo che tutti coloro che hanno a cuore le sorti della Rai debbano fare ogni sforzo possibile per affrontare responsabilmente il problema dell’informazione radiotelevisiva”. Così il deputato e capogruppo del Pd in commissione Telecomunicazioni alla Camera, Michele Meta, che commenta l’anticipazione dell’intervista al presidente della Camera Fini che ipotizza la privatizzazione della Rai.
”Crediamo, quindi, possibile un percorso in Parlamento di questo tipo, in linea con quanto sta avvenendo nel resto d’Europa dove in risposta alla crisi della democrazia si rafforza il ruolo del servizio pubblico, soprattutto se un contributo utile può arrivare da chi, finalmente, riconosce come danno gravissimo – conclude Meta -, quello che noi abbiamo sempre denunciato, ovvero l’asfissia dei partiti e del Governo nei confronti della Rai”.
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