Il “pregiudiziale rifiuto” di Publitalia ‘80 “ad accogliere e proseguire le campagne pubblicitarie di Sky Italia al solo fine di avvantaggiare l’offerta Mediaset Premium” è “espressione di un accordo anticoncorrenziale, con la società consociata titolare dell’offerta stessa”. E’ questo il passaggio con il quale la prima sezione civile del tribunale di Milano si è espressa su un ricorso d’urgenza presentato da Sky Italia contro Mediaset ‘accusata’ di aver rifiutato il passaggio di spot dell’offerta Sky sulle proprie reti.
Il giudice ha quindi deciso che Mediaset non può opporre rifiuti pregiudiziali alle campagne Sky. Il che significa che le parti dovranno tornare a trattare senza che Mediaset (Publitalia per essa) possa opporre la concorrenzialità dello spot come motivo di un eventuale rifiuto. Ciò non comporta dunque l’immediata ripresa degli spot Sky sulle reti Mediaset.
Il tribunale ha anche ordinato la pubblicazione del provvedimento, “per una volta, a caratteri doppi del normale, sui quotidiani La Repubblica, Il Corriere della Sera e Il Sole 24 Ore”, a cura di Sky e a spese di Publitalia, “in quanto la stessa non avrebbe finalità risarcitorie, bensì cautelari, incidendo sugli effetti ancora in corso dell’illecito, di natura essenzialmente comunicazionale”.
Anche per l’anno scolastico 2025/2026 è aperta la procedura per la concessione dei contributi destinati alle istituzioni scolastiche per…
Il Gruppo Antenna, in procinto di acquisire le testate Gedi, non avrebbe la minima intenzione…
Anche l’ordine dei giornalisti si allinea alle richieste di Elly Schlein e chiede al governo…
In questi giorni si parla tanto delle sorti dei giornalisti del gruppo Gedi, ma come…
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…
La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…