La Federazione nazionale della stampa esprime in una nota “forte preoccupazione per la decisione della direzione del quotidiano “Il Messaggero” di chiudere le redazioni abruzzesi di Teramo e Chieti e quella umbra di Foligno, trasferendo i colleghi in altre sedi”. Per il sindacato dei giornalisti, “la dismissione di tre storiche redazioni del Messaggero avrà inevitabilmente negative ripercussioni sullo sviluppo del quotidiano nelle due regioni”. La Fnsi, “anche a nome delle Associazioni regionali di stampa abruzzese e umbra, ha chiesto alla Fieg un incontro con i rappresentanti dell’azienda per esaminare il piano di riorganizzazione presentato dalla direzione”.
La richiesta è arrivata con toni insolitamente diretti. Intervenendo al convegno «Lo strapotere delle big…
Con il decreto del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria del 20 novembre 2025…
L’Agcom ha fornito la solidarietà a La Stampa dopo gli attacchi alla redazione di una…
Mediaset trascina l’intelligenza artificiale in tribunale. La prima causa italiana di un editore contro l’Ai.…
Quando un editore italiano compra libri, giornali o periodici dall’estero, l’IVA non si applica sempre…
Allo scopo di garantire il rispetto del pluralismo, della libertà di espressione, della diversità culturale…