Con 161 voti favorevoli, 127 contrari e 5 astenuti il Senato martedì ha approvato definitivamente la legge di Stabilità per il 2011. Per l’editoria arrivano 135 milioni di euro per il finanziamento pubblico dell’editoria. E il capitolo sul quale si è acceso alla Camera lo scontro che ha poi portato al compromesso con i finiani, sull’apertura della Legge, fino ad allora blindata. Le nuove risorse, in buona parte destinate ai giornali di partito, si aggiungono ai 194 milioni già previsti. I nuovi fondi andranno ai contributi diretti, 100 milioni, al credito di imposta per l’acquisto della carta (30 milioni) e 5 per la stampa italiana all’estero.
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