La procura di Roma ha chiuso le indagini sulle offese al papa e al presidente Napolitano pronunciate l’8 luglio scorso, durante il ‘No cav day’ di Piazza Navona. Per Beppe Grillo e le sue frasi contro il presidente Napolitano, il procuratore Giovanni Ferrara e il pm Angelantonio Racanelli hanno chiesto l’archiviazione, perche’ i commenti rientrerebbero nel ”diritto di satira”.
Per Sabina Guzzanti, invece, il processo si avvicina. I magistrati hanno inviato una richesta di autorizzazione a procedere al ministero della Giustizia. Secondo una norma del concordato col Vaticano, infatti, il papa e’ equiparato al capo di uno Stato estero. Sabina Guzzanti e’ accusata di vilipendio contro un capo di Stato. (ASCA)
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