Come ogni anno i librai napoletani denunciano i ritardi del Comune nell’erogare i rimborsi per i buoni scolastici. «Siamo stanchi di combattere ogni anno per la sopravvivenza della nostra attività – scrivono i librai in una lettera – in questi giorni rischiamo di chiudere. Anche quest’anno i librai, nonostante la grave crisi economica, hanno garantito con grosse anticipazioni di denaro alla fornitura di testi scolastici in cambio di buoni libro. Abbiamo tollerato un primo grave ritardo del Comune, attualmente denunciamo un ulteriore ritardo che comporta inevitabilmente gravissime conseguenze economiche».
«Siamo stanchi – concludono i librai napoletani nella loro lettera appello- di dover elemosinare un nostro diritto per la tutela della categoria e della tradizione culturale della nostra città, ogni anno sempre più penalizzata e con un futuro sempre più incerto». (Dalla rassegna stampa ccestudio.it)
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