“Dopo le elezioni regionali ci metteremo d’accordo con le categorie interessate perché gli ‘Stati Generali dell’editoria’ possano partire rapidamente ed essere chiusi in pochi mesi”. Lo ha assicurato il sottosegretario all’editoria, Paolo Bonaiuti, intervenendo alla presentazione de “L’ultima notizia. Dalla crisi degli imperi di carta al paradosso dell’era di vetro”, il libro scritto per Rizzoli dall’inviato del Corriere a New York Massimo Gaggi e dal giornalista della Stampa Marco Bardazzi.
All’incontro con gli autori, sono intervenuti anche il presidente di Rcs MediaGroup Piergaetano Marchetti, l’ex ministro Enrico Letta e il blogger Giuseppe Granieri.
Il punto su cui tutti si trovano d’accordo è che l’informazione cartacea deve rinnovarsi e trovare nuovi modi di raccontare il mondo. Se improvvisamente chiudesse un quotidiano di una grande città molti ragazzi con meno di 30 anni non se ne accorgerebbero, nonostante i contenuti dei siti su cui i giovani si informano abitualmente siano fatti per il 90 per cento da notizie e commenti che vengono dagli stessi giornali cartacei. Una contraddizione, questa, che fotografa la rivoluzione in atto tra il mondo del web e i media tradizionali e che è stata al centro del dibattito.
Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…
L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…
Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…
Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…
Ieri i giornalisti di Agenzia Dire si sono astenuti dal lavoro per una giornata di…