L’assemblea nazionale di Autonomia e Solidarietà, componente sindacale della FNSI, chiede che l’emergenza di libertà che colpisce il mondo dell’informazione italiana resti al centro della attenzione del sindacato, proseguendo il percorso avviato con la manifestazione di Piazza del Popolo.
L’urgenza è confermata dal ri-avvio parlamentare del disegno di legge Alfano sulle intercettazioni e sulla censura dell’informazione giudiziaria, contro il quale la FNSI si è già espressa, anche con lo sciopero proclamato nell’ultimo consiglio nazionale.
Autonomia chiede che la FNSI promuova uno stabile tavolo di consultazione con le associazioni della società civile (come per la manifestazione del 3), da attivare già all’interno della campagna contro il DdL sulle intercettazioni. Chiede che analoghe iniziative vengano assunte ovunque dalle associazioni regionali di stampa.
Il sostegno all’informazione non può essere esclusivo né parziale, la Fnsi rampogna il governo dopo…
La cessione di Gedi è debitamente monitorata dal governo: lo ha affermato il sottosegretario Barachini.…
In Francia, il Senato, ancora impegnato nell'esame della sezione di spesa della legge di bilancio…
Le saracinesche abbassate delle edicole sono diventate un’immagine sempre più frequente nelle città italiane. Dai…
Manovra, pure la Fieg alza la voce: occorrono più soldi perché il sistema del pluralismo…
Antonio Tajani non fa le barricate sulla vicenda Gedi ma ritiene che sia meglio che…