Gazzetta dello Sport in testa, seguita da Corriere della Sera e La Repubblica. E’ il podio dell’ultima rilevazione Audipress 2015/I, basata su 48.924 interviste personali su un campione rappresentativo della popolazione italiana da 14 anni in su, lungo un calendario di 35 settimane, dal 22 aprile 2014 al 29 marzo 2015. Con più di 46 milioni di lettori ogni mese (quasi il 90% della popolazione), la stampa si conferma un mezzo capace di raggiungere tutti i segmenti della popolazione. In un quadro di sostanziale stabilità delle letture nel complesso, dall’esame della composizione dei lettori della copia replica emerge una tendenza all’incremento nelle quote di italiani che scelgono il digitale come formato esclusivo per la lettura delle proprie testate, in particolar modo nel comparto quotidiani (+6% rispetto all’edizione precedente). Si conferma inoltre la penetrazione della lettura digitale soprattutto nelle classi socio-economiche superiori e medio-superiori, segmenti in cui raddoppia la possibilità di intercettare un lettore di copie digitali rispetto alla media nazionale (9,3% vs 4,6%), e nelle fasce di età più giovani (6,6% per la classe di età 14-24 anni e 6,2% per la classe di età 25-44 anni). Per quanto riguarda i singoli quotidiani, La Gazzetta dello Sport ha 3.251.000 lettori di carta e/o copie digitali replica e 3.149.000 di carta. Il Corriere della Sera ha 2.530.000 lettori di carta e/o copie digitali replica e 2.350.000 di carta. La Repubblica ha 2.493.000 lettori di carta e/o copie digitali replica e 2.282.000 di carta. Alle spalle del podio, Il Corriere dello Sport ha 1.547.000 lettori complessivi, La Stampa 1.280.000, Il Messaggero 1.175.000, QN Il Resto del Carlino 1.097.000, Il Sole 24 Ore 889.000, Tuttosport 823.000, Il Mattino 728.000. Tra gli altri quotidiani, Il Giornale ha 484.000 lettori complessivi, Il Fatto quotidiano 424.000, Avvenire 356.000, Libero 270.000. Per quanto riguarda la free press, Metro ha 826.000 lettori di carta e/o copie digitali replica, Leggo ne ha 748.000.
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