L’Ast sosterrà i colleghi colpiti dalla pandemia con un intervento una tantum da 300 euro. Lo ha deciso il il consiglio direttivo dell’Associazione Stampa Toscana che ha varato un bando per sostenere i colleghi freelance o con rapporti di lavoro precari o inoccupati, grazie anche a risorse messe a disposizione dal Gruppo Toscano Giornalisti Pensionati e dal Gruppo cronisti. Si tratta di un intervento economico a favore di questi colleghi nella cui vita personale e professionale ha fatto irruzione anche la pandemia Covid.
Il bando, come si legge in una nota, è riservato ai soli iscritti all’Ast in regola con il pagamento delle quote fino al 2020 compreso (corrisposte entro il 28 febbraio 2021) che siano in tali condizioni. Esclusi naturalmente tutti coloro che hanno un contratto da lavoratore dipendente, che sono pensionati, o abbiano fruito di ammortizzatori sociali (contratti di solidarietà, cassa integrazione, eccetera) durante il 2020. Il contributo individuale, straordinario e a fondo perduto sarà di 300 euro.
Il presidente Sandro Bennucci ha spiegato: “Non si tratta, è bene chiarirlo, nè di un dovere statutario, nè di un obbligo. E’ solo un gesto di solidarietà, certamente non risolutivo, ma fatto con le migliori intenzioni che l’Ast, per la prima volta, ha deciso di fare in favore dei colleghi, sul fronte di quell’inclusione che deve unire la categoria”. Quindi ha concluso: “Un gesto che parte dai giornalisti seniores e fatto proprio dall’intera Assostampa, che va nella direzione di un vero patto generazionale, che deve essere ancora più forte nel sindacato dei giornalisti”.
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