Alle ore 14,30 di oggi si sono aperti i lavori della Quarta Conferenza Nazionale sulla tv digitale terrestre, organizzata da DGTVi che continuerà domani con un confronto tra Gianni Alemanno, sindaco di Roma, Mercedes Bresso, presidente Regione Piemonte, Piero Marrazzo, presidente Regione Lazio, e Augusto Rollandin, presidente Regione Autonoma Valle d’Aosta.
“Abbiamo voluto chiamare questa Conferenza con il titolo ‘Niente è come prima’ a sottolineare, dopo l’esito positivo della transizione al digitale della Sardegna, il cambiamento che già a partire da quest’anno coinvolgerà il mondo televisivo e l’utenza con il passaggio di circa il 30% degli italiani al digitale terrestre”, dichiara Andrea Ambrogetti, presidente DGTVi. Nel 2009 infatti passeranno al digitale Lazio, Piemonte, Trentino, Alto Adige, Campania e Valle d’Aosta.
Nel primo pomeriggio di oggi, Alberto Sigismondi, ha presentato il terzo Rapporto sulla Televisione digitale terrestre, confrontando ciò che sta avvenendo in Italia con gli altri Paesi d’Europa. E’ stato anche mostrato, fase per fase, il passaggio dall’analogico al digitale avvenuto in Sardegna, che ha portato, primo caso in Europa, alla digitalizzazione di più di un milione e 600 mila persone. Per il 2012 tutta l’Unione Europea dovrà abbandonare l’analogico e il come ciò debba avvenire è il maggiore interrogativo. Per questo, lo switch-off sardo diventa un caso da studiare e, se possibile, da imitare.
Fabiana Cammarano
Grosso guaio per Mark Zuckerberg: l’Ue ha aperto una procedura d’inchiesta su Meta, in particolare…
L’Agcom dispone: il duello Meloni – Schlein non s’ha da fare. Almeno in Rai. Ieri…
Agi, il braccio di ferro continua e ora i giornalisti votano la sfiducia alla direttrice…
Il rischio carcere per i giornalisti c’è: otto mesi di carcere per un articolo, è…
In previsione delle attività di certificazione del bilancio di esercizio al 31.12.2023, ricordiamo che il…
Ieri i giornalisti di Agenzia Dire si sono astenuti dal lavoro per una giornata di…