Il consiglio dell’Autorita’ per le tlc ha varato, secondo indiscrezioni, il documento che contiene le regole sulle reti di nuova generazione (NGN). Il documento verra’ adesso sottoposto alla consultazione del settore e degli operatori.
L’Agcom, che ha agito sulla base di una Raccomandazione della Commissione europea del settembre 2010, intende disciplinare il mercato secondo due criteri guida: il riconoscimento di un premio a rischio di investimento che ha un ritorno differito nel tempo e l’accessibilita’ alla rete, come ricordato recentemente dal presidente Corrado Calabro’.
Secondo quanto si apprende, il documento che e’ stato messo a consultazione pubblica per un periodo di circa un mese di mezzo prima di un definitivo passaggio al Consiglio dell’Agcom, contiene regole diversificate in caso di presenza di una sola rete dell’ex monopolista o in presenza di piu’ reti, sia per i servizi bitstream (un servizio di interconnessione all’ingrosso) che per l’unbundling. Gli obblighi, in sostanza, in caso di piu’ reti non sarebbero in capo solo a Telecom Italia, ma anche agli altri operatori. Nel documento e’ compresa anche l’ipotesi di terminazione dell’obbligo del servizio di bitstream, in modo da spingere gli operatori alternativi a investire nell’infrastruttura.
Massimo De Bellis